lunedì 20 agosto 2012

Questa birra NON E' ANALCOLICA!

Il cartello incriminato

   Ma lo sapevate, voi, che una bevanda a 3,1 gradi si può bere ad libitum, senza rischi di ubriacatura? Io non lo sapevo ma, evidentemente, i pubblicitari della Peroni sì.
   Ora, che sia preferibile bere una birra a 3,1 gradi rispetto ad una a 5, mi appare abbastanza ovvio, ma non basta certo togliere il 35% dell'alcool ad una bevanda per poterne bere senza porsi problemi di sorta, mentre questo è il
messaggio che traspare da questo cartello
etichetta della nastro azzuro standard
   E adesso prendete un ragazzo di 18 anni. L'età della stupidità, quella in cui si fanno cose senza stare troppo a preoccuparsi delle conseguenze, e mettetelo in gruppo, situazione in cui tutti delegano agli altri l'uso del buon senso, in un locale dove sia disponibile birra light. Pensate che si porrà dei freni? Che ragionerà dicendo "forse è meglio andarci piano, che poi devo guidare"? In fin dei conti è "birra leggera", lo dice la pubblicità no? C'è persino il loghetto "o bevi o guidi", sacrosanto, certo, ma sapientemente collocato in modo da far parere quasi che si possa guidare, dopo aver bevuto la light, con il placet di chi, in fin dei conti, ha associato la birra leggera, cioè diversa, con il loghetto che, evidentemente, si riferisce all'altra, quella "pesante", quella che, per chi non lo sapesse, ha solo 5,1 gradi. Sarebbe invece il caso di far rflettere i ragazzi sul fatto che, se basta un bicchiere di birra normale per non poter guidare, di quella leggera ne basta un bicchiere e mezzo, mica sei.

   Per questo motivo ho deciso che, quest'estate, boicotterò la Peroni. Non è una grossa fatica, del resto, visto che non è mai stata nella top then delle mie birre preferite, ma comunque, dopo aver visto questa pubblicità scandalosamente ingannevole, la Peroni non la berrò più.

   

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